Massawa, War Memory Square: i carri armati che hanno liberato la città nel 1990 con l’operazione fenkil
Nel 1990, dopo trent’anni di lotta, il Fronte (Fple), con l’operazione fenkil (estirpazione), libera la città portuale eritrea di Massawa.
L’operazione Fenkil è una battaglia che si combatte per tre giorni (8-10 febbraio), sia per terra, sia per mare. Un fronte lungo più di 200 chilometri.
Un attacco a sorpresa condotto dai suoi combattenti eritrei lungo le linee nemiche etiopiche.
Per prima cosa il Fronte blocca la strada che da Asmara conduce a Massawa.
Poi inizia la battaglia.
Uno scontro che dura 72 ore durante le quali l’Eritrea combatte contro l’esercito del Derg, superiore per numero di soldati e per armamenti.
L’Etiopia che vuole a tutti i costi mantenere il controllo del porto di Massawa, schiera carri armati, cannoni, missili, razzi anticarro, navi.
I combattenti eritrei si battono con coraggio. La loro fanteria è armata con quanto preso al nemico. Per mare invece si difendono con i battelli fenkil, piccole cannoniere.
Le potenze estere e l’Europa guardano con scetticismo questo impari braccio di ferro. Non credono che l’Eritrea possa farcela.
La liberazione di Massawa da parte delle truppe eritree è una vittoria che sorprende tutti, anche il Derg e i suoi consulenti militari.
È la fine della presenza, in Eritrea, della Seconda Armata Rivoluzionaria etiopica.
I volontari eritrei che conquistano Massawa vincono contro uno degli eserciti più grandi e meglio armati d’Africa.
Dopo questa sconfitta l’esercito etiopico ripara a Ghinda.
L’operazione Fenkil è una schiacciante vittoria militare eritrea sul Derg.
Una sconfitta cui Menghistu Heilè Mariam risponde bombardando la città. Civili, case e infrastrutture sono annientate con napalm e bombe a grappolo.
Una scelta sanguinaria di cui ancora oggi la città porta le stigmate.
La liberazione di Massawa è una vittoria fondamentale per la conquista dell’indipendenza eritrea (24 maggio 1991).
Per questo motivo l’operazione Fenkil è ricordata, a febbraio di ogni anno, in Eritrea e in ogni città del mondo dove ci sono comunità eritree.
Per scandire insieme: “lunga vita agli eroi dell’Operazione Fenkil”.
Congratulazioni ai nostri valorosi Patrioti che hanno liberato l’Eritrea. Auguri Buon anniversario Fenkil a tutto il popolo Eritreo.
Grazie Dott.ssa Marilena Dolce
Grazie, è giusto che anche in Italia si conosca la storia recente dell’Eritrea, soprattutto la sua lotta per ottenere un diritto, l’indipendenza
Grazie @Eritrealive per il vostro contributo per l’Informazione perchè molti non sanno dell’Eritrea di storia attuale e passata se non di quello che i media maggiori narrano monotematicamente e volutamente per screditare una Nazione che viene pagando enormi sacrifici.
Grazie!
Siamo stati in Eritrea in novembre e ci ritorneremo fra non molto. Abbiamo trovato una nazione orgogliosa e desiderosa di vivere in pace organizzando il proprio futuro. La nostra associazione porge i migliori auguri e saluti in occasione della ricorrenza dell’operazione Fenkil sperando che la libertà e l’indipendenza possano sempre regnare sovrane sull’Eritrea e il suo popolo!